venerdì 30 maggio 2014

Danza Mapalè



Il mapalè è un genere musicale e di danza originario della cultura afro colombiane. La danza è stata introdotta dagli schiavi africani portati dalle navi da parte degli spagnoli, che provenivano principalmente dall’ Angola. La danza rappresenta un corteggiamento erotico tra una coppia maschio e femmina. La coppia balla ad un ritmo veloce su un ritmo di cumbia. I movimenti si basano su movimenti  detti Mapalè simili a un  pesce quando è fuori dall'acqua. Questo ballo oltre che in Colombia si diffuse dal Sud America al Centro America,  sulla costa pacifica di Panama tutta la strada fino al Perù compreso anche  l’ Ecuador. Sotto un video esempio:




giovedì 29 maggio 2014

Danza Tannura



La danza prende il nome dal vestito indossato dai ballerini, la Tannura.  La tannura è la particolare gonna ricca di allusioni cosmologiche, usata a dai dervisci . Nella danza viene esaltata la rotazione della tannura (la tannura è più di una sovrapposta una all'altra) la quale è vivacemente colorata con suggestivi effetti cromatici  rendendo così questo ballo molto vivace e allegro. Le origini di questa danza si basano su due pilastri:

1) ispirata alla danza dei dervisci rotanti

2)la musica del posto popolare della valle del nilo


In questa danza si fondono inoltre i rituali religiosi intonando le sure del Corano con il richiamo alla preghiera .Allah el-akbàr. I musicisti e i danzatori quindi creano uno straordinario percorso mistico e cosmologico  di rapidità ritmica. I ballerini girano su se stessi rappresentando il sole mentre gli altri danzatori vorticano intorno a lui in senso antiorario come astri e tutti insieme simboleggiano l'alternarsi delle stagioni. Questa danza quindi mette in comunicazione corpo e anima, Dio e uomo, formando uno stato di estasi  rituale che permette un’esaltazione spirituale.


mercoledì 28 maggio 2014

Danza Sousta




Questa danza chiamata σούστα in greco è una danza popolare di origine isolana (Cipro e Creta) costituita da una base musicale suonata da una lira, un liuto e un mandolino. Il ballo esprime elementi di erotismo e di corteggiamento , e viene di solito eseguita da coppie di uomini e donne che ballano di fronte, ma viene ballata anche con tutti i ballerini in fila che seguono la capo fila che si muove con movimenti complessi. Le origini di sousta provengono dagli antichi pyrrhichios , una danza marziale della Grecia. qui sotto un video della danza da record:




martedì 27 maggio 2014

Danza Beguine




Questa danza con la sua rispettiva musica è simile a una rumba lenta, essa divenne molto popolare nel 1930 e nacque nelle isole di Guadalupa e Martinica. Il significato del nome deriva dalla parola locale creola Beke o begue usata per indicare la razza bianca, al femminile prende la pronuncia di beguine. La danza è un incrocio di ritmo popolare latino e quello colone francese, è vivace ma lenta ed  è effettuata con ondeggiamenti dei fianchi. La canzone di Cole Porter  “begin the beguine” fece diventare famoso questo stile e ottenne un grande successo nel 1938, diventando poi di ispirazione nel musical di di Broadway Melody of 1940 e successivamente  reinterpretata anche Elvis Presley con la canzone  "Avrai Be Gone".

Lo stile Beguine si divide in tre rami:

1-il biguine de salon
2-il biguine de bal
3- il biguine de rue

Altre nozioni su questo stile molto importante le trovate nel link di seguito:

 http://en.wikipedia.org/wiki/Biguine

sotto un video della canzone:




lunedì 26 maggio 2014

Danza Jarabe Tapatìo



Questa è una danza molto popolare e conosciuta in tutto il Messico. Originalmente era vietata dalle autorità coloniali del XIX° secolo, a causa  della carica sessuale espressa dalla danza (considerata moralmente offensiva) e dalla sfida nel praticarla contro la colonia spagnola. Questo tipo di censura da parte dei coloni rese questa danza una forma di protesta al potere spagnolo ,diventando così molto famosa. Le donne son vestile in uno stile tutto messicano chiamato “ China Poblana”, mentre gli uomini  anch’essi vestiti  con uno  stile popolare messicano chiamato “Charros”.  Il nome della danza prende spunto da  la parola Jarabe si riferisce alla parola araba " xarab " che significa " miscela di erbe , e dalla parola Tapatío che è un soprannome dato al popolo di Guadalajara. Il Tapatío Jarabe condivide il suo nome con un numero di danze dal centro e il sud del Messico , tra cui il Jarabe de Jalisco , il Jarabe de atole e Jarabe moreliano , ma l' versione Tapatío è di gran lunga il più conosciuto. Ci sono alcune controversie di autenticità del Tapatío Jarabe . Il ricercatore Nicolás Puentes Macías da Zacatecas afferma che i veri jarabes sono quasi estinti in Messico , che si trova oggi solo in piccole frazioni di Zacatecas e Jalisco e che il Tapatío Jarabe è in realtà una forma di una danza chiamata " tonadilla ". Con la  rivoluzione messicana , questo ballo divenne molto popolare diventando simbolo di unità nazionale , portando la danza a diventare "danza nazionale" del Messico. Il Jarabe Tapatìo  rimase in voga in Messico fino al 1930 , soprattutto a Città del Messico e ancora oggi è insegnato in quasi tutte le scuole del Messico. Sotto un video:






venerdì 23 maggio 2014

Grande festa di primavera a Saonara, Padova, Italy


La Quena




La Quena è similare a un flauto ed è costruito con una canna di bambù senza imboccatura ma con un semplice intaglio ,detto anche bisel o chanfle (a forma di U, V o quadrata), ha sei fori anteriori ed uno posteriore. Tradizionalmente  questo strumento era formato da fori regolari, ciò rendeva al suonatore una difficile ditteggiatura, ma dagl’anni 30 i musicisti iniziarono a personalizzarsi lo strumento conformandolo al loro posizione più comoda e naturale della mano. Il timbro di questo strumento è dolce e sensibile ma diventa acuto nei toni più alti. Forse è lo strumento più tipico della musica andina ed era ricavato anche da ossa di animali, le più antiche risalgono al 900 a.C. e furono trovate in Perù. Flauti simili al quena sono anche quelli dei Pellerossa dell'America del nord, costruiti in legno di cedro e pertanto chiamati flauti di cedro.La quena possiede una lunghezza variabile a seconda della nota fondamentale che emette, in un intervallo compreso tra 25cm e 84.5 cm. Il diametro varia tra i 23mm e i 43mm. Sotto un esempio del suono:


giovedì 22 maggio 2014

Danza Dalkhai



 



Questa danza è molto popolare nella regione del Western  Orissa  dell'India. Questo ballo si chiama così perché all'inizio e alla fine di ogni strofa la parola usata è Dalkhai ed è rivolta a una ragazza. Principalmente il tema di questa danza è spirituale veneratrice di Radha e Krishna, Ramayana, Mahabharata, ecc. Si compie in vari festival come Bhaijiuntia, Phagun Puni, Nuakhai.  Questo è per lo più ballato da giovani donne di Binjhal, Kuda, Mirdha, Sama e alcune altre tribù di Sambalpur, Balangir, Sundargarh, Bargarh, Nuapada e distretti Kalahandi. Sotto un esempio video della danza:




mercoledì 21 maggio 2014

Danza Huayno




Questo ballo fa parte di un genere musicale popolare andino originario della zona del Serrania in Perù, ma presente anche in Cile, Bolivia, Argentina ed Ecuador. La danza viene praticata da vari gruppi etnici come il popolo quechua e aymara. La storia di questa danza risale all’epoca coloniale da una combinazione di musica folk  rurale tradizionale popolare. La melodia vocale è accompagnata da una varietà di strumenti , tra cui quena ( flauto) , arpa , Siku (flauto di Pan ) , fisarmonica, sax , charango , liuto , violino, chitarra e mandolino. Huayno ha inoltre  origine nella musica precolombiana delle Ande , in particolare nel territorio dell'ex impero Inca che utilizzava un particolare ritmo in cui il primo battito viene sottolineato e seguita da due battute brevi .La danza inizia con l' uomo che offre il suo braccio destro alle donne come un invito per lei a ballare ( c'è anche una parola speciale per questa azione , Quechua : wayñukuy " per invitare la donna a ballare un Waynu " ) . oppure l’uomo mette il fazzoletto sulla spalla della donna La danza è costituita da un carattere agile e vigoroso dei piedi durante il quale l' uomo segue la donna fronte a fronte , succassivamente tocca a lei con le spalle dopo averle  girato intorno , e solo occasionalmente viene toccato il braccio destro e la mano sinistra del partner mentre si oscilla al ritmo della musica. Gli abiti utilizzati son molto popolari e tradizionali. Sotto un esempio video:


lunedì 19 maggio 2014

Danza Oromo





Questa è una danza praticata dal popolo Oromo stanziante tra la nazione dell’Etiopia, del Kenia, della Somalia e del Gibuti. La danza Oromo sono particolari soprattutto per i costumi usati. Le donne usano un vestito  fatto di pelle di animale adornato con delle conchiglie, mentre gli uomini usano pelli con la criniera del leone poste sopra la testa e fanno uso di un bastone. La cosa che resta più impressa di questo ballo è la velocità del movimento del collo  delle donne. sotto un esempio video:




domenica 18 maggio 2014

Danze Medioevali




Le danze Medioevali europee sono limitate e frammentarie, questo perché le nozioni di queste danze ci vengono solo tramandate tramite le arti visive come affreschi, arazzi e su alecuni testi letterari. Le prime descrizioni dettagliate risalgono al 1450 in Italia  è dopo l'inizio del Rinascimento in Europa occidentale. La forma più documentata di danza durante questo periodo è il canto chiamata anche "carole" o "Carola"(danza corale) e noto da secoli 12 ° e 13 ° in Europa occidentale in contesti rurali e di corte. Si trattava di un gruppo di ballerini che si tengono le mani di solito in un cerchio invece nel nord della Francia, si svilupparono al termini per indicare questo tipo di danza come "ronde" e il suo diminutivi "Rondet", "rondella", e "Rondelet", da cui il deriva il termine moderno music "rondò". Mentre nelle zone di lingua tedesca, questo stesso tipo di danza corale era conosciuto come " Reigen ". Sotto un esempio:




venerdì 16 maggio 2014

Danza Charkula




Questa danza viene eseguita nella regione Braj dell’ Uttar Pradesh dell’India. In questo ballo le donne velate da un drappo di seta, si pongono sopra la loro testa delle piramidi circolari di legno a più livelli, dette charkula. Ogni piramide ha 108 lucerne accese disposte a spirale. La danza viene eseguita dopo il terzo giorno "dell’Hopi", in quel giorno si ritiene che ci fù la nascita di Radha. Secondo la leggenda , la nonna di Radha corse fuori di casa con il charkula sulla sua testa per annunciare la nascita di Radha , da allora , il Charkula ha costituito una forma di danza popolare di Brajbhoomi , eseguita durante le varie festività. Ogni aspetto della cultura della regione Braj dell'Uttar Pradesh è associato con Lord Krishna . Si ritiene che la danza Charkula celebra la vittoria felice su Indra da Krishna e così  la danza è diventata un simbolo di felicità e di gioia. 


mercoledì 14 maggio 2014

Danza Cuarteto




Questo è un genere musicale nato a Cordoba in Argentina e a volte viene chiamato anche cuartetazo. Il nome di questo stile nasce dalla presenza principale strumentale di violino, pianoforte, fisarmonica e basso. Il suo ritmo è allegro ed è simile al merengue domenicano. Il cuarteto divenne molto popolare nel 1970 dando così un’icona culturale musicale alla città di Corboba. Sotto un video esempio:


martedì 13 maggio 2014

Osain





Questo dio è l’Orisha delle piante selvatiche, della guarigione e della magia. E’ considerato un grande mago e quindi qualsiasi cerimonia non può accadere se non c’è la sua presenza. Osain si dice sia il padrino di Chango al quale avrebbe insegnato a sputare fuoco e a lanciare fulmini. Questa divinità è spesso raffigurata come un uomo  birichino estremamente sfigurato, con un occhio una mano, un piede e ha un minuscolo orecchio che può sentire anche il cadere di uno spillo. Egli mantiene tutta la sua magia in una zucca che pende in alto in un albero. I suoi numeri sono il 7 e il 21, e la collana sua rappresentativa è di colori misti. E’ sincretizzato nella religione cristiana come San Silvestro.


lunedì 12 maggio 2014

Danza Pantsula




Questa è una danza molto energica che ha avuto origine in Sud-Africa ,durante il periodo dell’Apartheid sviluppando cosi una forma di critica sociale a favore dei sudafricani neri. La danza iniziò in due comuni vicino Johannesburg tramite gare di strade praticate da gruppi di anziani. A poco a poco la danza si espanse in tutto il Sud Africa e fù praticato da tutte le età e da entrambi i sessi. Dopo la fine dell’apartheid nel 1994 questa danza prese ad essere praticata anche dalla comunità bianca. Il ritmo della danza è sincopato e prende forma dalla cultura di strada urbana. Il Pantsula è diviso in tre stili diversi: stile occidentale, lento veleno, e Futhuza. Lo stile occidentale è la forma più tipicamente presente, ed è molto rigorosa, le braccia rimangono vicine al tronco verticale mentre i piedi si muovono in un rimescolamento estremamente veloce e particolare con  salti e movimenti di gruppi di ballerini che entrano ed escono su formazioni geometriche. Questo modulo richiede buona padronanza fisica del corpo. Lento veleno mantiene  lo stile occidentale nella forma delle braccia ma son  per lo più stazionari con movimenti del corpo più bassi e complessi, ma eseguiti con un ritmo lento e costante. Futhuza è incrociato con elementi di breakdance e hiphop americano. Questo stile utilizza l'alquanto sconnesso, a volte fluido, movimento robotico di popping e bloccaggio. Sotto un video esempio:




domenica 11 maggio 2014

Danza Tsamiko



Questa danza di origine greca  è un ballo tradizionale popolare il cui nome significa letteralmente danza del Chams. La danza segue un ritmo rigoroso e lento però non regolare, ma più sul " atteggiamento , lo stile e la grazia " del danzatore . I ballerini si tengono reciprocamente gli uni dagli altri con le  mani  piegando di 90 gradi i gomiti  verso l'alto. Ci vuole una mano robusta , soprattutto se si sta sostenendo la prima o l' ultima persona della linea ( o un cerchio ) perche ci si può appoggiarsi sul compagno vicino per eseguire salti acrobatici elevati ( di solito con calci della gamba destra come un movimento a forbice con la gamba sinistra). I passi sono relativamente facili ma devono essere precisi e rigorosamente in battuta . Il ballerino potrebbe anche calpestare il piede in risposta ad un ritmo forte . Vi è una certa improvvisazione e molte variazioni dei passi , a seconda dalla  zona di provenienza dei  ballerini. Nel corso del tempo la danza ha assunto molte variazioni . In passato , fu ballato esclusivamente da uomini , ma in tempi moderni uomini e donne prendono parte. Oggi il Tsamiko è ​​una danza popolare ballata in feste e matrimoni , soprattutto nelle aree rurali della Grecia centrale e Peloponneso, e anche nelle periferie di Epiro dove viene eseguita una versione più lenta . A volte i ballerini indossano il tradizionale fustanella greca. Questa danza è di solito eseguita per celebrare eventi nazionali.


giovedì 8 maggio 2014

Danza Bhangra




Questa danza pronunciata pəŋɡɽa, si riferisce a diversi tipi di danza provenienti dalla regione del Punjab del subcontinente indiano . Il primo ballo sviluppatosi era una danza popolare condotto dai punjabi nelle aree centrali settentrionali della regione per festeggiare il raccolto. Però nel 1950, una nuova danza popolare, rappresentante dello stato del Punjab e composto da scorci di Punjabi stili di danza degli uomini, fù creato e battezzato con il nome di bhangra. Sviluppatosi in primo luogo in India e raggiunta una forma piuttosto ben standardizzata dal 1980, il bhangra folcloristico fù esportato in altri paesi da emigranti Punjabi. Successivamente dal 1990, uno stile ancora più recente di ballo chiamato bhangra veniva allestita nel Punjabi Diaspora, spesso caratterizzata da una fusione di stili di danza occidentali e l'uso di mix audio preregistrati. Una canzone popolare che suona per le persone per fare la danza Bhangra a è "Punjab De Bhangray." La versione originale di "Punjab De Bhangray" dell'artista Pakistanian Traiq Tafu è stato registrato nel 1997, intorno allo stesso tempo come la bankrobbery infame di Meezan Bank Limited Banca Gujranwala. Oltre a questi generi di danza specifici, Punjabi danza in generale, soprattutto se fatto per popolare la musica bhangra , è spesso casualmente chiamata "bhangra".  Qui sotto un esempio di questo stile di danze:



mercoledì 7 maggio 2014

Danza Chacarera





Questa danza nasce sull’omonima musica ed è originaria dell’Argentina. La musica è di tipo popolare e viene considerata da molti argentini come controparte rurale per l’immaginario cosmopolita del tango. L’interpretazione della danza  e della musica è vista dai musicisti contemporanei come un genere solista o comprensiva di un  piccolo coro accompagnato da chitarra, violino e tamburo bombo. La sua formazione viene attribuita nella provincia di Santiago del Estero. Il ritmo della  Chacarera è una forma binaria . La sezione A ( 6 o 8 barre) funge da introduzione e un intermezzo . La sezione B ( 8 bar ) restituisce due volte prima di concludere con una ripetizione . L' intero modulo si ripete due volte. A B A B A B B. Questa danza venne diffusa dai mass media, tramite un progetto nazionale attraverso istituzioni culturali urbani.


martedì 6 maggio 2014

ORISHA OKO




Orisha Oko è una divinità  della religione Yoruba ed è sincretizzato nella religione Cristiana come San Isidro Labrador , patrono degli agricoltori. Infatti  questa divinità è la protettrice della lavorazione dei terreni, ed è considerata come fonte di vita in quanto fornisce ogni sostegno alimentare per gli esseri viventi. Orisha Oko assicura la prosperità dei raccolti , i loro messaggeri sono api e rappresenta la prosperità e la fertilità , quindi le donne infertili si rivolgono a lui . Esso costituisce una trilogia importante Oke e Oggue responsabile per le colture , le piogge , il fuoco interiore capace di dividere la terra e gli animali. Ha due personalità , di giorno rappresenta l'uomo puro e perfetto , mentre nella notte è mascherato da Iku ( morte) . Il suo nome deriva da Yorùbá orisa Oko ( Orisha battuto ). 









lunedì 5 maggio 2014

Danza Volkspele




Il Volkspele è un ballo tradizionale del Sud Africa, la sua traduzione significa “folk-giochi”. Questo ballo nasce nel 1912 da due amici svedesi, uno era figlio del dottore SH Pellisier e l’altro invece era in Sud Africa per lavorare come carpentiere . Dopo la giornata lavorativa i due amici si ritrovavano e  celebravano con altri connazionali la loro danza  e i loro canti. Da qui prese sempre più piede la pratica di queste danze importate dalla Svezia, tanto da essere insegnate ad un gruppo di studenti del liceo  Afrikaans in Boshof. Successivamente con l'aiuto del Reddingsdaadbond , un'organizzazione che è stata istituita per aiutare i poveri afrikaner dopo la guerra anglo boera , gruppi di danzatori chiamati laers sono stati istituiti in tutto il paese. I laers così preserò sempre più a trovarsi in ritrovi chiamati saamtrekke per cantare e fare danze popolari. L’abito usato per eseguire questi balli folk è similare a quello originario Svedese però come ogni ballo folk che si rispetti in Sud Africa ha una sua impronta di originalità. Mentre in altri paesi l’abito cambia con colori diversi, e questo da origine a una spiccata nazionalità e riconoscibilità, soprattutto quando si celebrano incontri di ballo con tours con altri paesi.Sotto un esempio video:



venerdì 2 maggio 2014

E' morto Juan Formell, fondatore del gruppo cubano "Los Van Van"

Danza Mayim Mayim


Questa è una danza popolare israeliana nata nel 1937 durante il festival che celebrava la scoperta dell'acqua nel deserto dopo sette anni di ricerca. Da qui nasce il nome Mayim Mayim che in ebraico significa acqua acqua.

 La musica per Mayim Mayim è stata composta da Emanuel Pugashov Amiran con parole tratte dal Libro di Isaia , capitolo 12, versetto 3, "Con gioia tu attingere l'acqua dalle sorgenti della salvezza".

Ushavtem mayim b'sason mimainei hayeshua
Ushavtem mayim b'sason mimainei hayeshua
Mayim mayim mayim mayim, hey, b'sason mayim
Mayim mayim mayim mayim, hey, b'sason mayim
Hey, hey, hey, hey

Mayim mayim mayim mayim mayim mayim b'sason
Mayim mayim mayim mayim mayim mayim b'sason





XXIII Festa dei Popoli 2014


16 - 18 Maggio 2014 in Prato della Valle a Padova
La XXIII edizione della Festa dei Popoli 2014 prevede una serie di iniziative in Prato della Valle a Padova: danze, musica e stand con degustazioni internazionali, l'obiettivo è quello di promuovere insieme i diritti umani per la non violenza e il dialogo fra le culture. La manifestazione è organizzata dall'Assessorato alla cooperazione internazionale del Comune di Padova e dall'associazione Festa dei Popoli e si svolge dal 16 al 18 Maggio 2014.
Info
www.festadeipopoli.it