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lunedì 30 settembre 2013

IL SON CUBANO






Il Son cubano nasce dalla contaminazione dei coloni europei e i ritmi africani degli schiavi importati dall’africa a Cuba. Questo ritmo nacque più precisamente a Santiago di Cuba verso la metà del XIX, ed è il ritmo che più ha dato origine ai balli caraibici più famosi e ballati come la salsa. Si differenzia dagl’altri balli perché è il primo ballo ballato esclusivamente in coppia, non basato su coreografie di gruppo, infatti assieme al tango lo si può definire il primo ballo di coppia moderno. Il ritmo e quindi il ballo si evolse dal Danzon e dalla Contradanza, che allora erano ballati dall’ aristocrazia. I contadini (per lo più schiavi africani) dopo il lavoro nei campi erano soliti a dilettarsi in feste campestri, e proprio in queste feste iniziarono a ballare e a suonare talvolta deridendo i padroni aristocratici con movenze di danzon o contradanza. Ciò fece nascere un nuovo modo di ballare condizionato più dal ritmo africano radicato nelle origini dei contadini con movenze di rumba, l’unione di questi stili ha creato il SON. La diffusione di questo stile nuovo avvenne grazie ai musicisti Trova. Nel 1916 nacque il primo gruppo ufficiale di son con  i fratelli Martinez che fondarono il “ Cuarteto Oriental” che successivamente iniziarono a registrare le loro canzoni nel 1918 con il nome di “Sexteto Habanero”. All’inizio questo tipo nuovo di musica era considerato barbaro e volgare da parte dell’aristocrazia, ma quando inizio a incunearsi e a diffondersi tra i bianchi iniziò ad imporsi sempre di più come stile, e con l’introduzione successiva della radio nel 1922 prese ancor più popolarità. Alcuni anni più tardi, i sextetos  divennero septeto con l’introduzione del pianoforte, così fino agli anni 40 con l’arrivo di Arsenio Rodriguez  che influenzo maggiormente il son, inserendo altri strumenti con assoli come le trombe e le percussioni, formando cosi i conjuntos. La popolarità massiccia che aveva raggiunto il son contribuì a valorizzare la cultura popolare afro-cubana e gli artisti che l'avevano creata.Tra i vari artisti che si affermarono in questo periodo va ricordato Carlos Puebla, autore della popolarissima Hasta siempre, canzone dedicata all'eroe della rivoluzione Che Guevara.Oggi il Son è stato riassimilato in altri generi di musica cubana come la salsa e la timba.


Qui sotto un esempio del son:

venerdì 13 settembre 2013

I Trova



I trova detti trovadores son i primi cantautori di Cuba. Si formarono  nella parte orientale di Cuba (specialmente a Santiago de Cuba) per poi spostarsi verso il centro e diffondendosi in tutta l’isola. Questo stile è molto importante per capire la formazione musicale e culturale della musica e delle danze successive. Un buon trovadores ,secondo uno scrittore , dovrebbe attenersi a tre regole fondamentali:

1-     Cantare e suonare canzoni composte da lui stesso o al massimo da altri trovadores

2-     Utilizzare la chitarra

3-     Cantare la canzone in modo poetico

Il fondatore principale di questo stile musicale fu Josè Vivanco Sanchez che fù  anche creatore del Bolerò cubano. Le sue prime esperienze musicali furono al teatro bufo. Grazie ad uno straordinario talento musicale riuscì  a comporre molte canzoni che però non furono trascritte  perché lui non ebbe alcuna formazione scolastica. Restarono solo poche opere del suo lavoro grazie ad alcuni suoi amici trovaderos che le trascrissero. Lo stile trova in seguito si modifico con i cambiamenti social politici della rivoluzione cubana , diventando Nueva Trova. Le canzoni quindi diventarono più di concetto politico, tanto che il regime stanziò dei fondi per supportare i musicisti che scrivevano canzoni anti-americane o pro-rivoluzionarie; questo era quasi un bonus in un'era in cui molti musicisti riuscivano a guadagnare con difficoltà.I Nueva Trova, inizialmente così popolari,in seguito  subirono un duro colpo con la caduta dell’ Unione Sovietica, sebbene avesse già perso popolarità. Essi soffrirono all'interno di Cuba, forse a causa del crescente disincanto per un partito unico, ed all'esterno, per il vivido contrasto con i film e le registrazioni dei Buena Vista Social Club. L'audience mondiale aveva aperto gli occhi verso lo straordinario fascino e la qualità musicale delle vecchie forme musicali cubane. Dall'altra parte, i temi principali degli anni '60 e '70 ora sembravano sterili e passati di moda; quando il tema non è più attuale, alle canzoni rimane la qualità musicale. Questi brani di alta qualità, tra i quali si distingue Hasta siempre di Puebla, probabilmente vivranno finché Cuba vivrà.

Forse il maggior chitarrista moderno è il trovador Eliades Ochoa (Songo La Maya, Santiago di Cuba, 22 giugno 1946), il leader del Cuerteto Patría. Ochoa studiò chitarra spagnola e tres cubano; Leo Brouwer gli disse che non aveva più bisogno di studiare la tecnica e che sapeva anche troppo! Ochoa ora suona la chitarra a otto corde (un modello disegnato da egli stesso, un ibrido tra la chitarra acustica a sei corde e il tres cubano). Nel Cuerteto Patría troviamo anche il fratello Humberto Ochoa alla chitarra, il figlio Eglis Ochoa alle maracas, William Calderón al basso, Anibal Avila alle claves e tromba, e Roberto Torres alle congas. Questa forse è una delle canzoni più popolari e che a me crea molte emozioni: