martedì 30 dicembre 2014

Danza Tarantella


Il nome Tarantella deriva dal morso di un tipico ragno della Puglia  "Ragno Lupo"chiamato anche "tarantola". si credeva che il morso del ragno fosse altamente velenoso e che portasse a una condizione isterica detta tarantismo. I documenti più antichi che abbinano questa condizione isterica alla danza risalgono al 1100 A.C. e si suppone che questa danza sia discendente dalla danza Dionisica  che fu soppressa dai romani, ma poi ripristinata nel 186 A.C. come forma di esorcismo al morso della "tarantola". Molti gruppi di artisti e di giovani appassionati continuano a mantenere viva questa tradizionale danza e a utilizzarla tutt'ora come forma terapeutica di depressione e isteria. Il ritmo è veloce caratterizzato sul levare e di 6/8 accompagnato da tamburelli e si tratta di una delle sonorità più riconosciute in sud Italia che prende nomi diversi a seconda della regione di provenienza, come Tammuriata per la Campania, la Pizzica per il Salento, Sonu a Ballu per la Calabria. questo ballo è una danza di corteggiamento maestoso ballato in coppia o più coppie. Il ballo è grazioso ed elegante e di breve durata e varia a seconda del luogo di origine. Gli strumenti principali utilizzati per accompagnare questa danza son la chitarra e il mandolino, ma non mancano anche la fisarmonica i tamburelli ,il flauto, la tromba e il clarinetto. La leggenda originale dice che chi fosse stato morso da una tarantola o da una vedova nera dovesse ballare per guarire trasudando il veleno del ragno. Sotto un esempio video:


giovedì 11 dicembre 2014

Danza Barynya


La Barnynya è una danza e una musica popolare Russa. Il termine Barnynya in russo significa padrona di casa, e infatti la danza e la musica veniva utilizzata dalla gente semplice come modo per rivolgersi a una donna di classe superiore. Questa danza appartiene sia alla cultura dell'Ucraina. La danza si balla in coppia maschio e donna, oppure anche dello stesso sesso. Nella danza i ballerini alternano i movimenti con delle recitazioni (Chastùshka) composti da versi in rima. Soprattutto i maschi cercano di mettersi in mostra facendo valere tutte le loro doti fisiche adottando movimenti particolari come una mossa, che ormai è quella più conosciuta, che consiste nell'accovacciarsi con le braccia incrociate sul petto, e alternando continuamente le gambe avanti e indietro, riuscendo a mantenere comunque l'equilibrio. Una delle melodie più conosciute della  Barynya è la canzone tradizionale Kalinka, un tormentone che parte lentamente per poi assumere un ritmo sempre più veloce e esasperato. La danza è anche utilizzata per creare composizioni coreografiche. Sotto un video con una carrellata di scene di questo ballo: