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venerdì 29 agosto 2014

Danza Pirgousikos

     

Questa è una danza  originaria della isola di Chios (Grecia) e viene eseguita durante il festival di Apokries (Mardi Gras) e viene celebrata prima della Quaresima e nei Matrimoni. Il ballo è composto di solito da un minimo  di tre gruppi e ogni gruppo è composto da due donne e da un uomo, che danzano con una formazione a V. La danza viene eseguita con delle un brano strumentale e il violino sostituisce oggi la cornamusa tradizionale chiamata Tsambouna. Il ritmo musicale E in 2/4.




mercoledì 25 giugno 2014

Danza Zonaradikos






Questa danza prende il nome dalla parola “zonari” che significa cintura e indica la posizione delle mani durante il ballo. Il ballo solitamente è eseguito in linea e le mani dei danzatori tengono la cintura del compagno vicino creando cosi una sorta di legame tra il gruppo(nela caso mancasse la cintura la posizione delle mani è ad intreccio sempre  all’altezza della cintura . Lo Zonaradikos è un ballo popolare in tutta la Grecia specialmente nella regione della Tracia, ed ha moltissime varianti a seconda del paese in cui viene praticato. Ad esempio nella Tracia occidentale la danza è guidata dai maschi e le femmine seguono verso la fine della linea. Tradizionalmente, alcuni o tutti gli uomini si scosterebbero  dalla fila, formandone una nuova , mentre le donne dovrebbero o fermarsi a guardare o proseguire con la loro fila.  La danza una volta veniva eseguita solamente dai guerrieri o dagli anziani, ma ora viene praticata da tutti. Qui sotto un video esempio dei passi della danza:


venerdì 6 giugno 2014

Danza Kapetan Louka



Questa danza è originaria della regione della Macedonia  in Grecia ,specificamente nella zona di Kozani. Il nome di questo ballo deriva da un combattente per la libertà in Macedonia ovvero “Loukas Kokkinos” nato a Grevena. Questa danza comunque nasce dalla canzone dedicata al combattente, le parole sono le seguenti:
"Ενα πουλακι εκαθισε στου Λεχοβου την ραχη δεν κελαιδουσε Δεν κελαιδουσε σαν πουλι μηδεν σαν χελιδονη Παραλαλουσε Παραλαλουσε και ελεγε μ 'ανθρωπινη λαλιτσα καλαει σεν' Λουκα Καλαει σεν 'Λουκα στα βουνα και στα Κασατνοχωρια τι χαλαβες Τι χαλαβες Λουκα μ' τι γυρευες.

Αηδονια χελιδονια, μην κελαιδισεται, κοιματε ο Καπετανιος, μην το ξυπνισεται Αερας τα φυσαει τα πλατανοφυλα, Θεος να τα φυλαει τα Ελληνοπουλα "

Tradotto:
Un uccello seduto sulla scogliera di Lehovo non ha cantato come un uccello, né come una colomba.  Si pronunciò e disse con una voce umana chiamate Louka Louka Chiamata alle montagne e alla castagna villaggi (sono un gruppo di villaggi in Western Macedonia, in particolare la regione Voïo di Kozani) e chiedendo che cosa ci facevi lì. Che ci facevi lì Louka? Cosa stavi cercando?


Uccelli canori e colombe, si prega di non cantare, il Kapetan(capitano) sta dormendo, non lo svegliate il vento soffia sulle foglie degli aceri, e possa Dio proteggere i bambini di Ellas (Greece.)

sotto un esempio video offerto da Angelo ardovino:




domenica 11 maggio 2014

Danza Tsamiko



Questa danza di origine greca  è un ballo tradizionale popolare il cui nome significa letteralmente danza del Chams. La danza segue un ritmo rigoroso e lento però non regolare, ma più sul " atteggiamento , lo stile e la grazia " del danzatore . I ballerini si tengono reciprocamente gli uni dagli altri con le  mani  piegando di 90 gradi i gomiti  verso l'alto. Ci vuole una mano robusta , soprattutto se si sta sostenendo la prima o l' ultima persona della linea ( o un cerchio ) perche ci si può appoggiarsi sul compagno vicino per eseguire salti acrobatici elevati ( di solito con calci della gamba destra come un movimento a forbice con la gamba sinistra). I passi sono relativamente facili ma devono essere precisi e rigorosamente in battuta . Il ballerino potrebbe anche calpestare il piede in risposta ad un ritmo forte . Vi è una certa improvvisazione e molte variazioni dei passi , a seconda dalla  zona di provenienza dei  ballerini. Nel corso del tempo la danza ha assunto molte variazioni . In passato , fu ballato esclusivamente da uomini , ma in tempi moderni uomini e donne prendono parte. Oggi il Tsamiko è ​​una danza popolare ballata in feste e matrimoni , soprattutto nelle aree rurali della Grecia centrale e Peloponneso, e anche nelle periferie di Epiro dove viene eseguita una versione più lenta . A volte i ballerini indossano il tradizionale fustanella greca. Questa danza è di solito eseguita per celebrare eventi nazionali.


martedì 29 aprile 2014

Danza Trata






Trata è una danza tradizionale commemorativa che viene eseguita ogni due anni a Megara in Africa e in Grecia nelle isole dell’Egeo. Nelle isole Egee il trata prende ispirazione dalla danza Syrtos con la canzone HΤΡΑΤΑ ΜΑΣ ΟΙ ΚΟΥΡΕΛΟΥ .Mentre a Megara le donne, nel martedì seguente la Pasqua , prendono parte a questo danza davanti alla piccola chiesa conosciuta come San Giovanni Dancer  per commemorare la costruzione di questa cappella durante un singolo giorno avvenuto sotto il dominio Ottomano. Questo ballo inoltre simboleggia il ringraziamento per la pesca, essa veniva praticata per celebrare il successo dalle battute di pesca. Questo modo celebrativo di ringraziamento ai pescatori, fa pensare che questa danza è probabilmente molto più antica rispetto il periodo Ottomano.

lunedì 21 aprile 2014

Danza Karsilamas




Il termine "karsilamas" deriva dalla parola turca "karşılama" che significa "faccia a faccia saluto". Questa danza è ancora popolare sulle aree nord-occidentale della Turchia, in particolare sulle feste di matrimonio, feste e così via. Il Karsilamas deriva dal nord-ovest dell’Asia Minore e fù portato in Grecia dai profughi della stessa regione. Questo ballo è ancora praticato in quello che era l'Impero Ottomano, dalla Persia alla Serbia, in Macedonia. Le figure della danza possono variare da regione a regione, ma il tema principale è due persone di fronte all'altro (principalmente è un ballo di coppia) che ritmicamente seguono la musica la quale scandisce alla coppia le prossime mosse. Il metro è 9/8, e il movimento di base è ballato in quattro piccoli passi con durate 2,2,2,3 rispettivamente. Lo stile e l'umore ( liscio, vivace, ecc) variano a seconda della regione. A Cipro c’è una danza simile con il nome, Antikrystos che tradotto significa "anti-face", cioè faccia a faccia. qui sotto un link dove troverete un esempio video:

https://www.youtube.com/watch?v=7cGNgIcn_0k

lunedì 3 marzo 2014

Il Sirtaki






Questa è una danza popolare di origine greca ,fu creata nel 1964 per il film Zorba il greco e per questo motivo può essere chiamata anche danza di Zorba. La caratteristica principale della danza  è data dal ritmo musicale, il quale da lento passa in maniera graduale ad essere sempre più veloce. Questa danza,  nonostante la sua nascita recente, è oggigiorno molto ballata ed è diventata quindi un’attrazione culturale turistica praticata soprattutto nei ristoranti di stile greco di tutto il mondo. Questo ballo deriva da musiche già precedentemente esistite, perché ne è esempio la Ciuleandra rumena simile nel ritmo e nei passi. Il sirtaki si balla in formazione lineare o a cerchio con le mani sulle spalle del vicino. La formazione in linea è ritenuta più tradizionale. Il metro è di 4/4, con andamento crescente, e spesso la battuta viene modificata in 2/4 nelle parti più veloci. Conseguentemente, la danza inizia con movimenti più lenti e armoniosi, con passi che non si distaccano molto dal suolo ma che si trasformano gradualmente in azioni più veloci, spesso anche salti e balzi. qui di seguito un esempio video di questa bellissima danza:










mercoledì 18 dicembre 2013

Danza Karpaia



Questa danza  il danzatore narra mimando la storia di un contadino che mentre lavora il campo con l’aratro, viene assalito da un nemico e fatto prigioniero e portato via assieme al suo aratro. Questo modo di ballare, rustico e militare, era praticato nella provincia di Magnesia

mercoledì 25 settembre 2013

Danza nell’antica Grecia






In Europa  la danza acquista una rilevante influenza storica nell’antica Grecia. Lo sviluppo della danza in Europa è molto legata al teatro, dando alla rappresentazione teatrale molta vivacità ed espressività con le movenze del corpo. Le rappresentazioni teatrali a quel tempo erano molto importanti in quanto costituivano momenti di aggregazione sociale e culturale, e venivano organizzate dalle autorità politiche in occasioni di feste dedicate agli Dei. Quindi anche qui troviamo che la danza sia connessa ad una rappresentazione religiosa in certi eventi. In Grecia si svilupparono varie tipologie di danze classificate dagli storici in tre categorie:


Danze guerriere


Danze religiose


Danze profane


L’importanza della cultura e quindi della danza Greca lo si può ancora notare nelle parole che ancora vengono usate come ad esempio la parola "orchestra", che nell'italiano moderno designa un insieme di strumenti musicali, mentre nell'antica Grecia indicava il luogo del teatro dove agiva il coro e derivava da ορκέομαι, un altro verbo che significava "danzare", perché l'azione del coro era formata dal canto e dalla danza. La tragedia e la commedia si esprimevano a mezzo della μουσικῄ, termine che indicava l'insieme inscindibile di poesia, musica e danza, tre arti considerate di pari importanza che interagivano continuamente. La danza tipica della commedia era la Cordax, caratterizzata dalla lascività e dalla vivacità. Bisogna comunque dire che la Grecia fu influenzata dagli stili Afro-asiatici  però riuscì ad elaborare un suo stile (classico) che influenzò successivamente tutta la cultura occidentale e oltre. Qui di seguito troverete un passaggio molto interessante dell’antropologo e studioso di storia della danza Curt Sachs:




"Architettura e scultura furono arti native della Grecia. Certamente gli artisti greci derivarono tecnica, stile, idee dalle altre nazioni mediterranee. Però, al di fuori di questi imprestiti e influenze, essi crearono quel canone classico che decise il destino dell'arte occidentale per oltre duemila anni e influenzò pure l'arte dell'Oriente di religione buddista. In contrasto stridente con quell'autoctono fiorire delle arti belle, la musica greca fu quasi interamente importata da altre culture. I modi frigio e lidio erano reminiscenza dell'Asia Minore; Olimpo, il patriarca della musica greca fu detto essere figlio del frigio Marsia; il suo discepolo, Talete, era cretese. Nessuno strumento nacque in Grecia... La gran parte degli strumenti della cultura musicale ellenica sono d'una semplicità sorprendente, da poterli definire primitivi, e riesce arduo collegarli alla meravigliosa maturità dell'architettura e scultura contemporanee" (Sachs Curt, Storia degli strumenti musicali, Milano, Mondadori, 1996).










Dalle pitture vascolari che ci sono state tramandate si evince un tema quasi fisso: danze di fanciulle che, interpretando gli antichi riti della fertilità, sembrano perseguire l'obiettivo primario di mostrarsi al fine di piacere. Nell'opera La nascita della tragedia, friedrich nietzsche suddivide le danze greche in apollinee e dionisiache (1871-1872 - Milano, Adelphi, 1995).


Le danze apollinee sono severe, a contenuto etico e rituale. La loro origine è dorica o cretese.


Oltre la citata pirrica e le altre danze di guerra, le più famose sono:

- gèranos, danza degli Ateniesi a Delo,

- emmèleia, danza usata nella tragedia,

- peana, danza magica che veniva eseguita dal coro,

- ipochermatica, danza allegra che, per le sue caratteristiche, si avvicinava moltissimo a quelle dionisiache.


Le danze dionisiache sono prevalentemente a contenuto satirico e orgiastico. La loro origine è ionio-asiatica. Esse sfociano anche in forme violente.


Le più famose sono:

- kòrdax, danza tipica della commedia, prevalentemente a contenuto volgare,

- òklasma, danza persiana con caratteristiche acrobatiche,

- sikinnis, danza usata nel dramma satiresco, a contenuto scurrile.