Dioniso detto anche bacco, era il dio della vegetazione e
della fertilità, dell'uva e del vino, quindi dell'eccesso. Il dio rappresentava
la rottura delle barriere tra dei e uomini, essendo lui inebriato dal vino
favoriva la dissolutezza e portava gli
uomini al vino, alla violenza, all’orgia. Qui la danza aveva un ruolo importante
nel raggiungimento dell’estasi. Era una danza disarticolata e sconnessa , per
questo fuori da ogni regola e quindi libera. Le baccanti (le danzatrici) si
munivano con un’asta chiamata tirso la quale era rivestita da un’edera, e
appesantita da un lato con delle pigne, questa aveva la funzione di sbilanciare
il peso durante la danza. Nella storia dell’arte questa danza è stata molto
raffigurata perché rappresenta
un’immagine stereotipa dell’estasi e della follia. La condizione estatica è
espressa con la disarticolazione del corpo (le braccia ed i gomiti dietro le
spalle, la testa rovesciata) e dal panneggio vorticoso. L'esempio in alto è
tratto da un quadro moderno di Matisse, sotto invece un video di immagini che
rende una buona idea della danza.
Blog di tutti i balli esistenti al mondo, con commenti personali. Si parte dai balli antichissimi africani, fino ai nuovi tipi di ballo moderno.
martedì 12 novembre 2013
Danza Dionisiaca
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https://www.youtube.com/watch?v=ffPeiPUVTPA
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