Questo stile di rumba è di origine urbana ed è considerato
il più antico risalente alla seconda metà del XIX° secolo. Detta anche “Rumba
dei Vecchi” è composta da un ritmo più lento, ballato quindi con movimenti più blandi
che simulano fragilità. Oltre al ballo di coppia può essere ballato anche
singolarmente soprattutto dalle donne. In coppia i ballerini anche se possono
flirtare non usano il vacunao (movimento pelvico della donna, di significato
erotico, in risposta a un movimento provocatorio senza alcun contatto fisico da
parte del maschio) ,che è invece praticato nella rumba guaguancò. La danza
parte con il canto del coro con un lalaleo (sillabe ripetute come segnale di
inizio - la-la-la…) chiamato Diana. Dopo la Diana il solista (detto gallo) canta
alcune strofe che si chiamano Decimar. Il coro risponde ancora con un altro
lalaleo particolare, e così van avanti alternandosi finchè parte un ritornello
(montuno) dove inizia a ballare una coppia. Il ruolo della donna nella rumba
yambu ha maggior importanza (con il suo civettamento attorno al compagno) ,
relegando l’uomo in secondo piano. Metaforicamente la rumba Yambù rappresenta
il ballo di un uomo anziano che corteggia una dama più giovane e per questo il
ritmo è più lento e da più spazio alla donna.
Blog di tutti i balli esistenti al mondo, con commenti personali. Si parte dai balli antichissimi africani, fino ai nuovi tipi di ballo moderno.
domenica 27 ottobre 2013
Rumba Yambu
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